Una passeggiata serale nell’area dell’antica “giudecca” di Lecce, il quartiere che nel Medioevo ospitava una fiorente comunità ebraica raccolta intorno alla Sinagoga. I provvedimenti legislativi antigiudaici emanati tra XV e XVI secolo, prima da Ferdinando il Cattolico e poi da Carlo V, hanno cancellato come in una damnatio memoriae le testimonianze materiali di tale comunità, tuttavia è nelle sale del Museo Ebraico che è possibile ricostruire i complessi rapporti tra ebrei e non ebrei all’interno della società leccese tardomedievale.
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